Proseguiamo con altri consigli sull’acquisto di una nuova cucina valutandone le varie zoccolature. Meglio una cucina con zoccolo, con piedini o una cucina sospesa? Vediamo insieme vantaggi a svantaggi in questo articolo.
cucina con zoccolo piedini sospesa

CUCINA CON ZOCCOLO

Vantaggi: non si vede lo sporco sotto la cucina. Si sfrutta lo spazio fino a pochi centimetri da terra. La lavastoviglie può essere facilmente integrata.
Svantaggi: lo sporco si accumula sotto la cucina perché lo zoccolo, anche se dotato di guarnizione, non è a tenuta stagna.
Diventa quindi difficoltosa la pulizia sotto la cucina. Non può essere assicurata un’igiene perfetta.
Valcucine ha ideato un mini zoccolo altezza 6 cm che dà la sensazione di sospensione della cucina e recupera spazio di contenimento.

CUCINA CON PIEDINI

Vantaggi: sono facilitate l’ispezione e le operazioni di pulizia sotto i mobili. Viene assicurata un’igiene migliore. Esteticamente la cucina è più slanciata e leggera. Migliora inoltre la resa del riscaldamento a pavimento.
Svantaggi: utilizzando le basi altezza 60 cm, si ha minore spazio disponibile. Con le basi altezza 60 cm la scelta della lavastoviglie si riduce a pochi esemplari.
Con le basi altezza 72 cm si possono inserire solo le lavastoviglie che possono adattarsi al basamento.

CUCINA SOSPESA

Vantaggi: rende completamente libere le operazioni di  pulizia sotto i mobili. C’è una massima eleganza formale data dallo stacco fisico da terra e massima sensazione di leggerezza, inoltre migliora la resa del riscaldamento pavimento.
Svantaggi: utilizzando le basi in altezza 65 cm.  si riduce lo spazio di contenimento e non è possibile inserire il canale attrezzato e quindi usufruire della profondità 80 cm.
La scelta delle lavastoviglie è al momento limitata a pochi modelli.
Indipendentemente dalla scelta che fate, controllate che l’altezza del piano di lavoro sia adatta alla vostra statura.
Prestate inoltre molta attenzione alla cura del particolare: questo è uno degli elementi di valutazione qualitativa facilmente percepibile dall’acquirente. Non fermatevi ad una visione superficiale, ma osservate con attenzione ogni minimo particolare del mobile, comprese le sue finiture interne. Solo così potrete fare dei confronti qualitativi rendervi conto che le cucine non sono tutte uguali.