Pavimenti in legno da esterno. Pavimentazione di grande fascino, calore e comodità.

Nella calda estate avere un giardino e non poterlo utilizzare è sacrilego. In fin dei conti basta poco per ottimizzare uno spazio all’aperto e renderlo un vero e proprio living sotto il cielo, come abbiamo visto nel nostro articolo sull’arredamento da esterno.

Stanze d’Autore a Prato è felice di guidarvi in questa impresa. Il primo passo è sicuramente pensare al pavimento da esterno, sia esso in legno o parquet.

L’utilizzo del legno è una garanzia assoluta di successo, che sempre si sposa bene con il contesto di qualsiasi giardino. Quando si parla di legno si parla ovviamente di teak. Famoso in tutto il mondo per il suo suggestivo aspetto estetico e per le sue innumerevoli proprietà.

Il legno di teak è idrorepellente, grazie alla presenza di pori distribuiti su tutta la superficie, che non lasciano accumulare l’umidità al suo interno. Inoltre si tratta di un materiale estremamente resistente e durevole, grazie alla resina oleosa che lo protegge dagli insetti, dai funghi e dalle escursioni termiche.

In più il legno di teak è facile da pulire, morbido da lavorare, in grado di sopportare la salsedine, è antiscivolo anche quando la superficie è bagnata e non è particolarmente soggetto al cambiamento, né a causa del passare del tempo o per l’esposizione agli agenti atmosferici. L’unico cambiamento visibile sarà una leggera patina che vira il colore,  che dà un senso di vissuto e dona più autorevolezza ad un materiale unico. 

Fiemme 3000, nostro storico partner nella realizzazione dei pavimenti in legno delle case dei nostri clienti, mette a disposizione la sua linea in legno di teak con trattamento Oliato Fiemme 3000 Bio Plus.

Con uno spessore di 19/20 mm, listoni di larghezza 90 – 95 mm e lunghezza fino a 3 metri, è possibile ricoprire praticamente qualsiasi tipo di superficie, rendendo di fatto lo spazio esterno una vera e propria oasi naturale.

La posa dei listoni avviene molto facilmente con clips in acciaio o con un grigliato pre-assemblato, o ancora con neoprene, rendendolo di fatto adatto a tutti gli spazi. 

Stabilito il materiale purtroppo si apre la annosa questione del tipo. Per riassumere esistono 2 macro categorie di teak, delineati in base alla provenienza: africano e asiatico.

In questo bivio Stanze D’autore ha intrapreso una strada precisa optando per il legno orientale Burma. Infatti a differenza di quello africano il teak asiatico di questo tipo, si distingue per le ottime caratteristiche tecniche, quali la buona capacità a resistere agli agenti atmosferici, alle variazione termiche, al tasso di umidità, all’acqua e alla salsedine. È la tipologia di maggior pregio, sicuramente preferibile a quello africano a buon mercato.

Questo primo passo è allora stato compiuto e siete arrivati a scegliere il miglior legno da esterno per la vostra zona relax all’aperto. Rimanete connessi alla pagina di Stanze d’Autore per chiudere il cerchio.